concorso | nuova chiesa
e centro pastorale
sant’annibale maria
di francia
giardini naxos (me)2022
Il progetto trova contemporaneamente alleanze con la natura, la tecnica e l’arte per contaminare un’architettura che non solo partecipi al rito, ma sia in grado di strutturarlo. Forte mezzo espressivo è la grande copertura a tenda, un mantello in scandole di alluminio che accoglie e rassicura ancora prima di entrare, inscrivendo il mistero pasquale nella figura biblica del pellegrinaggio, ovvero la dimensione viatrice del cristiano nel mondo che deve vivere l’ambiguità di due cittadinanze, quella della terra e quella del Cielo.
-
- © studio archos
-
- © studio archos
-
- © studio archos
-
- © studio archos
© studio archos
Il sagrato, un denso e fresco bosco di aranci che riordina il contesto, rappresenta un vero e proprio percorso iniziatico e si fa elemento dinamico e di sosta ma anche linea di difesa contro l’inquinamento acustico, quello atmosferico e mitiga il surriscaldamento ambientale.
© studio archos
La luce naturale penetra tra le pieghe della copertura che in alcuni punti scende fino a terra e diventa parte strutturante del rito. I materiali e le cromie sono quelle della storia e della tradizione locale. Calcareniti siciliane, travertino siciliano a basso spessore, calce colorata in pasta, schiacciata e lisciata e pietra lavica.
© studio archos
Dal punto di vista energetico il progetto mira a realizzare un NZEB (Nearly Zero Energy Building) garantendo una totale autosufficienza con raffrescamento e ricambio d’aria naturali e un bassissimo intervento meccanico per il solo riscaldamento invernale portato a costi zero mediante un apporto energetico passivo.
© studio archos
progetto secondo classificato al concorso di idee