restauro del castello
di colle massari

Malgrado il mancato ritrovamento di documenti in grado di datare l’esatta origine del complesso denominato Colle Massari, le tracce dell’esistenza della Pieve di Santa Marta conducono all’ipotesi che il castello fosse già stato edificato nel XIII secolo. L’impianto quadrilatero composto da tre corpi di fabbrica e con torri angolari a base circolare (di cui tre ancora esistenti) tipico di edifici a carattere difensivo, è stato realizzato in murature miste di borlanti e mattoni in cotto per i quali fu attivata all’epoca un’apposita fornace. Le opere di ristrutturazione dell’intero complesso avvenute attorno al 1650 sono certamente da attribuire ai Marchesi Patrizi, antichi proprietari del castello e feudatari di Paganico. Il restauro dell’interno complesso per uso abitativo ha previsto l’inserimento di altre funzioni tra cui l’area fitness, ricavata da un antico ricovero per le pecore e le scuderie del castello, quest’ultime non richieste dai proprietari ma utili al consolidamento del versante est delle proprietà.