progetto | wine bar
venezia (ve)2022
Uno spazio diventa luogo quando nascono le relazioni. Relazioni tra persone e cose, la loro forma, il loro colore, i profumi e gli odori che attivano i nostri ricordi. Le nostre memorie risiedono nelle cose che ci circondano e che incontriamo nei nostri viaggi. Un’immersione sinestetica in un’oasi di eleganza e leggerezza dove i nostri cinque sensi sono coinvolti mediante suoni, materia, odori, immagini e gusto.
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- © Studio Archos
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© Studio Archos
I rimandi alla laguna sono continui, ma mai espliciti. Connettore di tutta l’isola è il banco, una sorta di bitta in pietra d’Istria (bar) o l’opera morta degli scafi in legno (wine bar). Il legno è di recupero dagli assi del Cansiglio. Il banco ha sempre la stessa forma, ma si trasforma nei materiali definendo le diverse funzioni.
© Studio Archos
Il dehors richiama il bacaro veneziano: tavoli lunghi e stretti e sedute a panca su disegno in legno scuro con tasca centrale in faggio massello e piccole lampade a sospensione su disegno in vetro di murano tinta unita.